Il sogno di Marco
Marco è un ragazzo di 51 anni, affetto da tetraplegia spastica dalla nascita, e per questo è costretto sulla sedia a rotelle con pochissima possibilità di movimento. Vive a Milano, in un palazzo residenziale, con la madre Patrizia, ed ogni anno trascorre le sue vacanze a Boario Terme per respirare un po’ di aria di montagna. La sua grande passione è da sempre la moto.
Poco distante da Boario, a Darfo, vive anche Gian Antonio Franzoni, pilota di rally e proprietario di un’autofficina estremamente all’avanguardia.
Gian Antonio nel suo laboratorio realizza anche automezzi attrezzati per il trasporto di invalidi; da anni organizza eventi dedicati alle persone con disabilità, da cui, come dice lui, “riceve davvero molto in termini di insegnamenti ed emozioni”
È il 2017 quando gli albergatori di Boario Terme suggeriscono a Patrizia di incontrare Gian Antonio. Pensare a come realizzare il sogno di Marco, guidare la moto, richiede sicuramente capacità, tecnica, cuore e una buona dose di fantasia, che a Franzoni non manca.
Ci sono voluti vari mesi di lavoro e notti, spese a studiare la progettazione. Il mezzo doveva essere idoneo dal punto di vista della sicurezza e dell’efficienza, ma anche esteticamente all’altezza di un mezzo da corsa.
Nasce così il primo Sidecar per disabili, omologato, sicuro, e con la sua scocca fiammante!
Il Sidecar viene conservato da allora nei locali dell’officina di Gian Antonio, e Marco aspetta sempre con trepidazione i due mesi di vacanza in cui può finalmente utilizzarlo.
Il nostro progetto
A maggio 2022 noi di Isola Spa, venuti a conoscenza di questa storia, non abbiamo potuto che entrare in empatia con i suoi protagonisti. L’emozione di un desiderio finalmente realizzato, le passioni - vero motore di tutta la vicenda - la sfida di realizzare qualcosa di innovativo e tecnologicamente avanzato, ci hanno portato ad intraprendere questo viaggio.
Nasce così un nuovo progetto, che permetterà a molti altri ragazzi come Marco di provare la stessa emozione, sfrecciare su un mezzo tecnologicamente avanzato, sicuro, dalle linee eleganti e rispettoso dell’ambiente, in quanto, questa volta, quasi totalmente realizzato con materiali di recupero.
Siamo a novembre 2022. Il primo step per la costruzione del Sidecar è completato: la Vespa di recupero che era stata scelta per il progetto è stata messa a punto. Si tratta di un mezzo usato, full optional, con ABS e Traction Control, revisionato totalmente da Franzoni.
Con l’inizio del 2023 si procede con la costruzione della carrozza, che in questo caso parte da zero. Abbiamo espresso la volontà che venisse realizzata, laddove possibile, con materiali di recupero, per diffondere ancora di più il messaggio che si può davvero creare qualcosa di bello nel rispetto dell’ambiente, senza bisogno di compromessi.
• Il telaio è costruito interamente con ritagli di tubi in ferro, di spessore 3 mm, recuperati da tagli di altre lavorazioni.
• La sospensione, il cerchio, la ruota e il disco del freno sono state recuperate dalla parte anteriore sana di un veicolo Piaggio sinistrato nella parte posteriore.
• La Pompa del freno e i cavi di collegamento sono nuovi per motivi di sicurezza.
• Il parabrezza anteriore è recuperato da una Honda Goldwing per scelta di rinnovo da parte del fornitore del mezzo.
• L’impianto elettrico è costituito da cavi di scarto estrapolati da vetture sinistrate, ricoperti e con nuova protezione.
• Le luci e le frecce vengono recuperate dalla vespa e messe nella carrozza, in modo da essere in linea.
• Alcune parti sono in carbonio, recuperate da alettoni di auto da corsa.
• Le coperture in vetroresina sono nuove, e la verniciatura è stata eseguita con materiali non inquinanti a base di acqua.
Il 30/05/2023 Federico e Gabriele di Isola Spa fanno visita all'officina. L'incontro è interessante, Gian Antonio, con l'Associazione Franzoni Corse, è coinvolto in numerose iniziative volte a rendere accessibili gli sport automobilistici a più persone, valorizzando il concetto di inclusione. Il mezzo è quasi pronto, le vetroresine sono in lavorazione, si avvicinano i tempi di consegna.
Gli ultimi giorni di giugno si dedicano alle prove su strada del telaio:
il prossimo step sarà il montaggio della carrozzeria.
il sidecar è completo e in attesa delle ultime documentazioni per autorizzarne la circolazione.